Let it bloom – Workshop
Perché qualcosa fiorisca c’è bisogno di piantare un seme
Dopo il lockdown e la pausa estiva, rientriamo alla “nuovissima” normalità, un terreno su cui coltivare nuovi progetti o rilanciare quelli che già esistono.
Se vogliamo che qualcosa fiorisca, c’è bisogno di prendersi il tempo di piantare un seme, di scegliere su cosa investire.
Il workshop Let it bloom è una giornata in cui uscire dal vortice della gestione e staccarsi da abitudini e schemi di pensiero, per rigenerarsi e orientare le risorse.
Si rivolge a chi opera nel business privato, pubblico e sociale come strumento di attivazione e sviluppo di progetti generativi: azioni ispirate e concrete, orientate a incrociare valorizzazione dell’ambiente e del territorio, sostenibilità sociale e realizzazione personale.
La nuova stagione ha bisogno di persone che vogliano mettere il proprio talento al servizio del bene comune, trovare nuove soluzioni, creative e collettive. In azienda, nelle istituzioni, nel terzo settore.
Dall’intuizione all’azione
Il laboratorio esperienziale accompagna a contattare il proprio potenziale e le prospettive progettuali, focalizzare la direzione e definire le strategie per metterla in atto.
E’ un percorso agile e co-creato, in cui si lavora concretamente all’avanzamento del proprio progetto, coinvolgendo le tre dimensioni fondamentali per la sua riuscita: consapevolezza personale sul talento e le sfide, collaborazione e creatività come motori di innovazione, design di progetto per far emergere la visione e dare solidità al piano di lavoro.
Il metodo integrato proposto da Let it bloom, abbina un approccio di coaching a strumenti di sviluppo strategico e pratiche creative e di mindfulness, favorendo l’emersione di intuizione e pensiero razionale, per accendere la scintilla e trasformarla in azione coerente.
L’esito del workshop è una mappa in cui i partecipanti avranno disegnato i fondamentali punti di riferimento del proprio progetto, un concept paper che riporta il lavoro elaborato nelle 5 tappe del percorso: scopo e obiettivi, strategia, azioni da intraprendere e fase di test.
Per chi_perché_come
Il workshop è adatto a freelance, professionisti, piccole imprese e attori del terzo settore, responsabili di team o di gruppi di lavoro in aziende, istituzioni, associazioni, interessati a creare progetti generativi.
È utile per attivare o ripensare la propria attività, ideare strategie di sviluppo per prodotti o servizi, eventi e esperienze, attività di comunicazione, azioni di responsabilità sociale d’impresa o di territorio.
È possibile partecipare singolarmente o in piccoli team.
Si lavora in gruppo, ognuno al proprio progetto, alternando esercizi individuali e momenti di condivisione.
Ad ospitarci è un luogo straordinario, con un’energia fuori dal comune: la villa e il parco un tempo dimora di Freya Stark, viaggiatrice, scrittrice, fotografa, donna coraggiosa, libera, determinata. Nell’incantevole borgo di Asolo (TV).
La quota di partecipazione è di 230 euro (+ IVA per i soggetti giuridici).
Early booking fino al 15 settembre: 190 euro.
Pro bono: 4 dei 20 posti disponibili sono proposti a quota dimezzata (120 euro), in particolare per i giovani e per chi proponga la propria motivazione di candidatura (fai richiesta attraverso il form qui sotto).
La quota comprende: giornata di facilitazione di gruppo (ore 9-18), materiali di lavoro, coffe break.
I posti sono limitati (max 20 persone).
Si consiglia abbigliamento comodo, penna e quaderno!
In ottemperanza alle norme Covid, sono attive le misure per lo svolgimento dell’evento in sicurezza.
Facilitatrici
Sabrina Fantini
Founder di Frontiere e ideatrice del percorso Let it bloom, ha affinato il suo focus professionale verso lo sviluppo integrato delle persone e dei loro progetti.
Utilizza un approccio sistemico che fa sintesi di competenze e sensibilità da consulente e coach, a supporto degli aspetti strategici e della dimensione umana.
Ha maturato la sua esperienza in contesti privati e pubblici, social e family business, sviluppo locale e processi partecipativi.
Francesca Tamai
Counselor specializzata in tecniche di respiro consapevole, accompagna le persone alla riscoperta della propria vocazione, per la concretizzazione di progetti personali e professionali.
Durante i soggiorni formativi in India ha acquisito tecniche per lo sviluppo della consapveolezza. Ha ideato un percorso di “Mind-fullnes” dedicato a sostenere coerenza, riequilibrio energetico, armonizzazione del sistema corpo-mente.